Scrivere la tesi sulle strategie di marketing

 

Scrivere una tesi di laurea sulle strategie di marketing non è poi cosa da poco. Bisogna conoscere le principali strategie, avere un ottima conoscenza del marketing base e, soprattutto, ampliare il discorso con una prospettiva o punto di vista in qualche modo diversi, se non del tutto innovativi. Non perdiamo altro tempo, quindi, e vediamo subito come scrivere una tesi sulle strategie di marketing.

Tesi di laurea in strategie di marketing: cos’è

 

Viene definita tesi di laurea in strategie di marketing quell’elaborato, di natura compilativa o sperimentale, che lo studente redige una volta completato il proprio ciclo di studi, ovvero una volta completati tutti gli esami ed il tirocinio, il cui argomento principale sono, appunto, le strategie di marketing. 

Per strategie di marketing si intendono tutte quelle attività messe in moto dall’impresa per intercettare nuovi soggetti (definiti prospettiva o lead) da trasformare poi in clienti. A parte questa specifica, il documento viene creato secondo lo stesso iter e regole di una tesi qualunque. Solitamente, infatti,  per prima cosa lo studente concorda l’argomento con lo specifico professore della disciplina in cui vuole laurearsi (in questo caso strategie di marketing) il quale, per questo, prenderà la qualifica di Relatore. Successivamente seguono le fasi di ricerca, bibliografia e di vera stesura dell’elaborato che, una volta terminato, dovrà essere poi presentato, ovvero discusso, di fronte alla commissione di Laurea. Sarà proprio questa, infatti, che deciderà le sorti del candidato, basandosi non soltanto sull’elaborato in sé ma anche sul rendimento medio di tutto il percorso scolastico.  

 

Tesi di laurea in strategie di marketing: 7 esempi utili

Dal momento che per strategia di marketing si intende una specifica pianificazione delle attività volte alla promozione, se la volontà è quella di scrivere una tesi (sia questa compilativa o sperimentale poco importa) su questo argomento, allora lo sguardo deve volgersi su quelle che sono le principali tipologie di strategie attualmente in atto. Quelle più gettonate, al momento, sono:

• Tesi sull’inbound marketing
• Tesi sul direct to consumer
• Tesi sul marketing omni channel
• Tesi sul direct email marketing
• Tesi sul trade marketing
• Tesi sul retargeting
• Tesi sul marketing automation

 

Queste strategie possono anche essere attuate in contemporanea e, ovviamente, il candidato può quindi scegliere anche di portarne a confronto due o più, ma per farlo è necessario conoscerle approfonditamente e, soprattutto, cercare un punto di vista insolito che ancora non è stato trattato.

Ad ogni modo, dal momento che ognuna di queste strategie ha peculiarità diverse dall’altra, risulta opportuno approfondirle un minimo una per una.

 

Strategie di marketing: inbound marketing

L’inbound marketing, più che una strategia di marketing rappresenta un vero e proprio filone di pensiero dal momento che si basa su uno specifico assunto: non è l’azienda a trovare il cliente ma il contrario, è il cliente che trova l’azienda. O, per dirlo ancora meglio, è l’azienda che si fa trovare dal cliente quando questo ha più bisogno di lei (ad esempio quando cerca un’informazione o un prodotto in linea con l’operato aziendale). Tale atipica strategia, tra l’altro è adatta sia per azienda che vendono all’ingrosso che quelle che commerciano al dettaglio, per questo, infatti, esiste l’inbound marketing b2b e quello b2c. Esistono, poi, anche aziende che li usano entrambi; questo capita quando l’impresa ha un portafoglio clienti eterogeneo (perché magari lavora sia con appalti che direttamente col cliente finale). 

Strategie di marketing: direct to consumer

La strategia di marketing chiamata direct to consumer prevede di vendere un determinato prodotto direttamente al cliente finale saltando a piè pari gli intermediari. In questo modo non solo si può abbattere il prezzo finale del prodotto (risultando così più competitivi dei concorrenti) ma si instaura anche un alto rapporto di fedeltà e fiducia da parte del cliente stesso.

 

Strategie di marketing: marketing omnichannel

Il marketing omnichannel è sicuramente la strategia di marketing più contemporanea di tutte.  Questo approccio, infatti, si propone di fare in modo che il cliente possa cambiare canale e mezzo di approccio durante l’intero journey. Se riflettiamo bene, infatti, oggi giorno leggiamo di un prodotto online, ma poi lo riprendiamo anche tramite i social, ad esempio, così come leggiamo le recensioni e così via dicendo. L’obiettivo di questa strategia è fare in modo che un cliente che lascia il funnel di approccio in un dato punto su un dato canale, possa riprendere il suo viaggio dallo stesso identico punto accedendo, però, da un canale diverso (es. prima sul sito e poi sui social.

 

Strategie di marketing: direct email marketing

Non si può parlare di marketing strategico se non si parla di direct email marketing (conosciuto ai più anche come DEM). Questo perché tutte le aziende usano questo strumento (le mail) per arrivare ai propri clienti (potenziali o meno). Attenzione però, non stiamo parlando di newsletter classiche, ma di vere e proprie email di vendita diretta.

 

Strategie di marketing: trade marketing

Il trade marketing, più comunemente noto come retail marketing, è quella specifica strategia che subiamo ogni giorno senza accorgercene quando andiamo al supermercato. Dal momento che qui l’obiettivo è l’acquisto da parte del cliente finale, questa strategia è basata su due tipi di sotto strategie:

• POP: point of purchase marketing
• POS: point of sale marketing

 

Per comprendere queste strategie al meglio non c’è niente di meglio dell’esempio del supermercato: i prodotti vicini alla casa rispondono alla strategia POS, quelli disposti nei vari scaffali alla strategia POP.

 

Strategie di marketing: retargeting

Tra le strategie di marketing attualmente più famose non può che esserci il retargeting. Questo particolare tipo di tecnica, infatti, si basa sul raccogliere i dati di navigazione degli utenti che atterrano sul sito aziendale (o su siti affini) per poi usare pubblicità mirate che hanno come scopo quello di portare il detto utente alla conversione (in termini di lead generation) oppure alla vendita. 

 

Strategie di marketing: marketing automation

Anche il marketing automation è molto amato oggigiorno. E questo perché la mole di dati che un’azienda riceve è veramente enorme e pensare di vagliarla tutta a mano è un suicidio assicurato. Il marketing automation nasce proprio per questo, per velocizzare e massimizzare i risultati ed è per questo che è basato sulla cosiddetta AI, l’intelligenza artificiale. Detto in altre parole, viene installato un software che non solo elabora e gestisce i dati ricevuti ma svolge anche azioni specifiche come l’invio di newsletter e l’avvio dei tanto usati chatbot.

 

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Bene, abbiamo visto insieme  quali sono le principali strategie di marketing più usate al momento e fornito spiegazioni in grado di dare qualche input per la scrittura di una tesi di laurea su questo argomento. Chiaramente quella appena esposta vuole solo essere una panoramica e le strategie di marketing sono ben più complesse di quanto appaiono in questo articolo; per questo è sempre buona cosa affidarsi soltanto ad esperti del settore, così da essere seguiti passo dopo passo. Se ci fossero ancora dubbi o chiarimenti non esitate a contattarci, il nostro staff sarà più che lieto di rispondere ad ogni vostra domanda. 

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